La strategia talebana ha perso. E la tv serve (Andrea Scanzi).

Standard

Triskel182

GrilloCasa… Casaleggio, vieni qua. C’è un maalox anche per te”. Nel suo video-messaggio di ieri, Beppe Grillo ha usato una cifra stilistica di cui è ahilui assai parco: l’autoironia. Ha ammesso la batosta, a suo modo un evento in Italia (giusto ieri uno come Gasparri aveva il coraggio di esultare: come se non bastasse già il coraggio di essere Gasparri). Ha giocato sull’hashtag renziano #vinciamopoi, chiudendo con uno sconsolato ma sorridente “vincono loro”. È stato forse il suo messaggio più riuscito, solo che è arrivato a elezioni concluse. Già che c’era, oltre a incolpare i pensionati troppo moderati e citare If di Kipling e La canzone del maggio di De André (ottimi gusti), Grillo poteva fare un po’ di autocritica. Lui, come pure il M5s.

View original post 604 altre parole

Lascia un commento